Ma ciò che mi ha ferito quasi quanto la sua scomparsa è stata la reazione di mio marito Sam. Mentre piangevo di cuore, lui rimaneva impassibile, in silenzio. Pensavo che quel silenzio fosse freddezza… e questa incomprensione ha finito per creare una frattura tra noi. Il nostro matrimonio non è sopravvissuto.
Gli anni sono passati
Dopo la separazione, ognuno di noi ha continuato la propria vita. Ma l’ombra di quella perdita non ci ha mai abbandonato. Poi, dodici anni dopo, anche Sam è mancato. E poi è successo qualcosa di inaspettato.
Qualche giorno dopo, la sua seconda moglie venne a trovarmi con una piccola scatola di legno consumata dal tempo. Me la porse gentilmente:
“È ora che tu sappia la verità”.
Lettere da un padre
Dentro c’erano decine di buste, tutte indirizzate a nostro figlio. Ogni anno, per il suo compleanno, Sam saliva su una collina tranquilla e scriveva una lettera a nostro figlio. Ricordi, scuse, parole d’amore… era il suo modo di rimanere in contatto, di elaborare il lutto in silenzio.
